Risorse a fondo perduto, quasi raddoppiate rispetto al 2019
IL COMUNE STANZIA OLTRE 130MILA EURO PER RIDARE VITA AI NEGOZI SFITTI
Con il Bando Rilancio apriranno almeno 13 nuove attivitÃ
Se tutti i partecipanti beneficeranno il contributo massimo, potranno dunque essere finanziate 13 nuove imprese. Nella precedente edizione furono otto, tutte ancora operative.
Oggi è stato sottoscritto l’apposito protocollo con associazioni di categoria ed enti, che supporteranno i neonati progetti imprenditoriali con servizi e consulenza.
Il bando sarà pubblicato il primo agosto e ci sarà tempo per presentare domanda fino al 30 settembre: l’obiettivo è che tagliare il nastro delle nuove attività all’inizio del prossimo anno. Come in precedenza, esclusi bar e locali, di cui l’offerta cittadina è già corposa, e una serie di altre tipologie, dai compro oro alle sale giochi e scommesse, dalle armerie ai sexy shop all’asporto di alimenti.
«Le somme messe a disposizione del mondo dell’impresa per lo sviluppo della Città con il Bando Rilancio Treviso 2020 sono pressoché raddoppiate -, spiega il vicesindaco Andrea De Checchi - È importante sottolineare come queste somme siano a fondo perduto, senza alcuna restituzione. L’Amministrazione sta continuando ad investire sulla Città promuovendo attività nei locali attualmente sfitti non solo per aumentare l’offerta ma anche l’attrattività. L’incremento delle attività produttive che operano nel territorio rappresenta un volano importante per lo sviluppo e anche per la promozione del tessuto economico. Crediamo che il Bando Rilancio e il Treviso Fund, da poco rifinanziato, siano strumenti importanti in questa fase importantissima di ripresa e per dare slancio al centro storico e ai quartieri».
Con il programma Rilancio e il duplice Treviso Fund, il fondo per le imprese in difficoltà causa Covid, ricorda il sindaco Mario Conte, la liquidità immessa nel sistema grazie all’azione dell’amministrazione, supera i 5 milioni e mezzo di euro.