Tamponi agli operatori sanitari: uno è positivo
COVID 19: POSITIVA UNA DONNA INCINTA A CONEGLIANO
La paziente è in isolamente "e non desta preoccupazione"
TREVISO - La direzione medica dell’ospedale di Conegliano comunica che sabato 04 settembre è stata rilevata, tramite tampone, la positività di una giovane donna giunta alla 14ma settimana gestazionale. La paziente è stata inviata dal consultorio all'ambulatorio delle urgenze ostetriche per il persistere e l'aggravarsi di nausea e vomito gravidico, sintomatologia per cui era già seguita a livello ambulatoriale: la paziente, quando è giunta in ospedale, non presentava sintomatologia sospetta per covid (febbre, disturbi respiratori etc). Deciso il ricovero è stato eseguito, come di prassi il tampone. Durante la degenza la paziente è stata trattata con beneficio con antiemetici. Non appena pervenuto l’esito del tampone direzione medica e dipartimento di prevenzione hanno disposto l’avvio immediato di screening sui contatti della donna e su tutto il personale dell’Unità Operativa di Ostetricia-Ginecologia, partendo dagli operatori venuti a contatto con la paziente. Per quanto riguarda gli operatori i primi 19 test rapidi hanno evidenziato 18 negativi e 1 positivo (in attesa di conferma con tampone tradizionale). Sono in corso i test e le refertazioni sul restante personale. Gli accertamenti sugli altri contatti della paziente hanno dato, ad ora, esito negativo. “La paziente è isolata in una stanza singola- spiega la direzione medica - e la situazione del Reparto non deve destare alcuna preoccupazione, stante l’immediata presa in carico e lavvio dell’attività di testing per tutti”.