In quarantena, continua la vigilanza intorno alla struttura
EX ZANUSSO DI ODERZO, 58 PROFUGHI E 3 OPERATORI POSITIVI
Dopo il rifiuto dei giorni scorsi, eseguiti i tamponi
La situazione della struttura di accoglienza, dove attualmente sono ospitati 171 richiedenti asilo, è stato oggetto di una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocata dal Prefetto di Treviso, Maria Rosaria Laganà. Al summit in Prefettura erano presenti, oltre ai vertici delle forze di polizia, il sindaco del comune di Oderzo, i dirigenti dell'Ulss 2 Marca Trevigiana e il rappresentante legale della cooperativa che gestisce i servizi di accoglienza all’interno della struttura.
Nei giorni scorsi cinque dei migranti dell'ex Zanusso erano stati trovati positivi, ma gli altri 70 profughi, individuati come contatti diretti dei primi, si erano rifiutati di eseguire il tampone per accertare l'eventuale contagio. L’ex Caserma era dunque stata posta in quarantena obbligatoria per motivi di salute pubblica fino al 9 ottobre, con conseguente attivazione di un presidio di vigilanza continuativo da parte delle forze dell'ordine, per assicurare il rispetto del provvedimento sanitario.
Stamane gli incaricati dell'azienda sanitari sono tornati nel complesso opitergino e hanno potuto regolarmente sottoporre tutti gli ospiti e operatori a screening. Secondo i dati comunicati dall'Ulss, su 165 migranti testati, 107 sono risultati negativi e 58 positivi. Su 14 addetti, 11 i negativi e 3 i positivi
Per la conferma delle positività bisognerà attendere, domani, l’esito del tampone molecolare. Per tutti gli ospiti della struttura resta confermata la quarantena all’interno dell’ex Caserma. Le positività confermate domani con il molecolare saranno sottoposte a nuovo tampone tra 14 giorni: per i negativi, invece, il prossimo screening è stato fissato l’8 ottobre.
La situazione all’interno dell'ex complesso militare è tranquilla e gli ospiti stanno tenendo, al momento, un comportamento improntato alla collaborazione. Il Comitato ha confermato i servizi di vigilanza fissa attualmente in essere all’esterno della struttura.