Oggi, il 60% dei clienti viaggia con biglietto digitale sul telefonino
MOM, RIMBORSATI 23MILA ABBONAMENTI NON USATI NEL LOCKDOWN
Erogati titoli di viaggio gratuiti per 2 milioni di euro
TREVISO - Con il 30 settembre, si è conclusa la campagna di rimborsi degli abbonamenti Mom. Nei due mesi dell'iniziativa, prevista dalla legge, sono state oltre 13mila le richieste presentate on line su mobilitadimarca.it con accredito del titolo di viaggio prolungato direttamente sullo smartphone tramite l’app Momup.
Di contro, 8.501 sono state le pratiche presentate nelle cinque biglietterie abilitate; 1.234 i clienti che, per cambio indirizzo di studi o residenza, hanno optato per la soluzione dei voucher, erogati in forma di biglietti gratuiti. Il valore stimato dei titoli emessi è di poco inferiore ai due milioni di euro. Circa il 90% dei richiedenti ha ottenuto il prolungamento fino a novembre del vecchio abbonamento annuale.
“Per la nostra azienda è stata una nuova sfida - spiega Giacomo Colladon, presidente di Mobilità di Marca -, affrontata tra i primi in Veneto e a livello nazionale. Oora possiamo dire che la sfida è stata vinta anche grazie ad una forte spinta verso la digitalizzazione dei titoli di viaggio. E' stata ridotta la pressione sulle biglietterie, evitando a oltre 12mila famiglie di recarsi agli sportelli”.
Sono oggi 25.200 gli utenti attivi su Momup: un anno fa erano 10.500 (più 140% nei due mesi di campagna rimborsi). Oltre il 60% delgli abbonati Mom attualmente viaggiano con il titolo salvato sullo smartphone, da esibire alla salita e in caso di controllo (in App è conservata anche la copia digitale dalla tessera abbonato con foto).
Sul fronte del trasporto degli studenti verso le scuole, stanti le limitazioni alle capienze dei bus stabilite dai decreti governativi, MOM ha predisposto dal 14 settembre una serie di interventi: incremento del servizio di trasporto di circa 1500 km al giorno per i servizi urbani e 3650 Km al giorno per quelli extraurbani. Un aumento coperto sia da risorse interne che esterne, cioè mezzi di società terze private. In particolare, per Treviso, è stato attivato un servizio navetta verso i principali poli scolastici di Viale Europa e S. Pelajo, anche per i turni di ingresso successivi alle 8 di mattina e per le relative uscite con la programmazione media giornaliera di 52 corse aggiuntive rispetto allo scorso anno scolastico. Sono stati poi ampliati i servizi ferroviari da e per gli Istituti di Lancenigo, grazie all'integrazione con Trenitalia. I costi aggiuntivi per il rinforzo dei servizi sono valutati in oltre 217mila euro al mese.
Conclude Colladon: “Confermiamo l'impegno della nostra società di trasporto nel dare risposta a una domanda che varia di giorno in giorno; rileviamo, infatti, che ogni istituto scolastico ha in essere orari di entrata ed uscita diversi, peraltro provvisori. Tale incertezza complica oltremodo la programmazione dei nostri servizi. Auspichiamo l’interessamento di istituzioni e famiglie degli studenti affinché le scuole giungano alla definizione di orari stabili”.
Di contro, 8.501 sono state le pratiche presentate nelle cinque biglietterie abilitate; 1.234 i clienti che, per cambio indirizzo di studi o residenza, hanno optato per la soluzione dei voucher, erogati in forma di biglietti gratuiti. Il valore stimato dei titoli emessi è di poco inferiore ai due milioni di euro. Circa il 90% dei richiedenti ha ottenuto il prolungamento fino a novembre del vecchio abbonamento annuale.
“Per la nostra azienda è stata una nuova sfida - spiega Giacomo Colladon, presidente di Mobilità di Marca -, affrontata tra i primi in Veneto e a livello nazionale. Oora possiamo dire che la sfida è stata vinta anche grazie ad una forte spinta verso la digitalizzazione dei titoli di viaggio. E' stata ridotta la pressione sulle biglietterie, evitando a oltre 12mila famiglie di recarsi agli sportelli”.
Sono oggi 25.200 gli utenti attivi su Momup: un anno fa erano 10.500 (più 140% nei due mesi di campagna rimborsi). Oltre il 60% delgli abbonati Mom attualmente viaggiano con il titolo salvato sullo smartphone, da esibire alla salita e in caso di controllo (in App è conservata anche la copia digitale dalla tessera abbonato con foto).
Sul fronte del trasporto degli studenti verso le scuole, stanti le limitazioni alle capienze dei bus stabilite dai decreti governativi, MOM ha predisposto dal 14 settembre una serie di interventi: incremento del servizio di trasporto di circa 1500 km al giorno per i servizi urbani e 3650 Km al giorno per quelli extraurbani. Un aumento coperto sia da risorse interne che esterne, cioè mezzi di società terze private. In particolare, per Treviso, è stato attivato un servizio navetta verso i principali poli scolastici di Viale Europa e S. Pelajo, anche per i turni di ingresso successivi alle 8 di mattina e per le relative uscite con la programmazione media giornaliera di 52 corse aggiuntive rispetto allo scorso anno scolastico. Sono stati poi ampliati i servizi ferroviari da e per gli Istituti di Lancenigo, grazie all'integrazione con Trenitalia. I costi aggiuntivi per il rinforzo dei servizi sono valutati in oltre 217mila euro al mese.
Conclude Colladon: “Confermiamo l'impegno della nostra società di trasporto nel dare risposta a una domanda che varia di giorno in giorno; rileviamo, infatti, che ogni istituto scolastico ha in essere orari di entrata ed uscita diversi, peraltro provvisori. Tale incertezza complica oltremodo la programmazione dei nostri servizi. Auspichiamo l’interessamento di istituzioni e famiglie degli studenti affinché le scuole giungano alla definizione di orari stabili”.
