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La nostra rubrica sul mondo golfistico a cura di Paolo Pilla
PILLOLE DI GOLF/338: ALL'ASOLO GOLF IL TROFEO CA' DEL POGGIO
Evento tra sport, musica e convilità , con star Mal dei Primitives
Partenza alle nove, il Campo era sempre avvenente, con un’unica pecca: un po’ pesante, per la tanta pioggia caduta nella notte. L’allegra brigata ha portato aventi il gioco con convinzione, e in pochi non lo hanno portato a termine.

Sono stati tanti i premiati di ogni categoria, e i fortunati alle estrazioni; ma ecco coloro che, per ogni categoria, sono risultati vincitori:

Va dato rilievo all’eleganza di Denis Biasin che, come organizzatore dell’evento, ha rinunciato al premio in favore di Federico Campagnolo, che in classifica ha fatto un punto in meno. Il bel panorama e l’allegro terzo tempo, ha velocemente fatto dimenticare il disagio arrecato dal fango incontrato. Tutta bella gente a cena, ho avuto il piacere di conversare con Alberto Stocco, titolare
dell’azienda Cà del Poggio. Ero stato a pranzo da lui lo scorso anno, appunto con l’associazione cantanti e musicisti. Impossibile non ricordare le curve a gomito, ricomparenti, che bisogna percorre per arrivare al suo resort, in quel di San Pietro di Feletto. Sono un must quei tornanti per il Giro d’Italia, li ho infatti rivisti alla TV nel recente passaggio dei ciclisti al giro. E altrettanto non si può dimenticare, il trattamento che Alberto riserva agli ospiti, che tratta con amore. A pennello quindi la massima “per aspera ad astra”. Con la sua attività, Ristorante, Albergo, Viticoltura, Vinificazione, Stocco è sempre stato vicino allo sport. Sono cinque anni che incrocia “Golf & Musica”, ed è convinto del suo apporto nel connubio che si viene a creare. Soprattutto che Golf e Ospitalità debbano essere collegati e sinergici, per incrementare il turismo nel territorio. Durante la gara, ha piazzato alla buca 9 una buvette con una specialità: scampi crudi e Prosecco di sua produzione, per rifocillare i giocatori al passaggio. Va ricordato che il motto del suo ristorante, nonostante sia collocato in montagna, è “dove il prosecco incontra il mare”, proprio a evidenziare il suo interesse per il pesce e per il buon vino. Anche durante la cena abbiamo gustato quel suo Prosecco Superiore Docg Conegliano-Valdobbiadene alle cui bottiglie, in quantità limitata, era stata posta la capsula rosa a onorare il Giro d’Italia. Il Giro, infatti, è passato qualche giorno fa davanti alla sua locanda, per il primo intertempo GPM (Gran premio della montagna).E' stata una vivacissima serata di piena allegria, trascorsa senza mai scadere in eccessi, da tutti ampiamente goduta. Come sempre molto apprezzate le rivisitazioni di Mal, alternatosi con un personaggio speciale: il cantautore in canzoni di montagna, di cui compone testo e musica: Mauro Da Rin Bettina, primo cittadino di Vigo di Cadore.
Il clou della serata si è avuto con l’intrattenimento, dell’instancabile attore romano innamorato del Veneto, Gianfranco Phino. Regista, attore comico, ineguagliabile imitatore, amico da sempre di Mal, Phino è impegnato con il teatro, il cinema, la televisione. Ha lavorato accanto a personaggi di successo come Corrado, Johnny Dorelli, Heather Parisi, Sabrina Salerno, Claudio Lippi, Lorella Cuccarini, e altri. Si è presentato alle prime audizioni di Italia's Got Talent, trionfando poi alla finale e alla finalissima. Capace di imitare qualsiasi voce, ha recitato come avrebbero fatto Totò, Villaggio, Abbatantuono, Banfi, Boldi, Troisi, Gassman; ha cantato come vero Modugno. E sentire che voce! D’altro canto l’associazione è composta da cantanti e musicisti, anche l’intrattenitore non poteva che far parte di queste categorie. Penso che non ci possa essere cabarettista più divertente di lui: Inesauribile nelle battute e nelle imitazioni, ci ha fatto fare un sacco di risate. Straordinario! 
















