Ufficiale la crisi: il sindaco Chies non ha più una maggioranza
SI DIMETTONO 13 CONSIGLIERI, CADE L'AMMINISTRAZIONE DI CONEGLIANO
Il Comune sarà commissariato fino a nuove elezioni
Baratto: "Partiti dalla doppia morale. Irresponsabili"
Sulla decadenza dell'amministrazione comunale coneglianese interviene anche Raffaele Baratto. Il deputato trevigiano di Forza Italia riserva un duro attacco a Pd e M5S locali, ma anche ai consiglieri forzisti dissidenti, nel frattempo espulsi dal partito: "Non c’è spazio per chi tradisce gli elettori per calcolo personale, la coerenza non e’ un accessorio", chiarisce.
"Quello che è accaduto - spiega il parlamentare - è semplicemente incredibile. Ciò che i cittadini devono sapere per prima cosa sono i fatti. Nel cuore della notte 13 consiglieri si sono recati da un notaio per sovvertire un’amministrazione legittimamente eletta dalla maggioranza dei coneglianesi".
“In un momento nel quale la città ed il proprio sindaco stavano con coraggio affrontando l’emergenza sanitaria - continua Baratto - Pd, Cinque stelle e dissidenti hanno aperto una crisi politica solo per avere una poltrona in più. Una crisi che avrà ripercussioni gravissime su cittadini ed imprese per cui dimostrano di non avere il minimo rispetto".
“Non solo - rincara la dose - quel che è peggio è che Pd e Cinque stelle hanno aperto questa crisi, senza nemmeno votare il bilancio, strumento fondamentale per il commissario per affrontare i prossimi mesi. Così hanno creato le condizioni per rendere ingestibile la città".
I Dem e i Pentastellati, prosegue Baratto "si dimostrano ancora una volta partiti dalla doppia morale. A Roma pontificano sulla responsabilità, richiamando cittadini ed Ammministrazioni locali alla responsabilità e costringendo negozianti ed imprese alla chiusura. E sul territorio i loro rappresentanti sono invece pronti a lasciare una città senza Governo pur di avere per qualche giorno un posto al sole ed una pagina di giornale in più". "Con quale coraggio i rappresentanti Veneti del Governo continueranno nei prossimi giorni a chiedere sacrifici ai cittadini, quando i loro rappresentanti sul territorio hanno privato la città del Governo nella peggiore pandemia dal dopoguerra. Delle due l’una o hanno una doppia morale o vengono da Marte”
“In entrambi i casi - conclude il deputato - verranno presto giudicati dai cittadini che sapranno valutare chi ha anteposto i propri interessi personali al bene della città".