L'esplosione davanti al supermecato in centro a Treviso
BOMBA AL PAM, ARRESTATO UN 56ENNE BELLUNESE
Avrebbe agito per vendicarsi contro il market

L’attentato non sarebbe stato spinto da moventi politici o ideologici, bensì da una sorta di odio personale nei confronti dell’esercizio commerciale: l’uomo era stato più volte denunciato per una serie di furti nel punto vendita e, per questo, aveva scontato anche un periodo di detenzione. Avrebbe così voluto vendicarsi.
IL PLAUSO DI ZAIA ALLE FORZE DELL'ORDINE
“Complimenti alle forze dell’ordine, che hanno risolto in tempi brevi un caso che aveva creato apprensione tra i cittadini, tra l’altro in un momento del tutto particolare come quello che stiamo vivendo”. E’ questo il commento del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in relazione all’arresto, effettuato dai Carabinieri e della Polizia, del responsabile dell’esplosione di un ordigno l'8 novembre scorso contro un supermercato del centro di Treviso.
“Aver assicurato il responsabile alla giustizia – aggiunge Zaia – è un successo che va oltre l’operazione d’indagine in sé stessa, perché riporta serenità tra i residenti e chiarisce aldilà di ogni dubbio le motivazioni del gesto criminoso. In questo momento, in cui sono già forti le preoccupazioni per l’epidemia di Covid 19 – conclude il Governatore – la gente non ha certo bisogno di ulteriori e diversi motivi di tensione”.