Domani decisione su area gialla o arancione
BOLLETTINO COVID VENETO: 38 MORTI NELLE ULTIME 24 ORE
Zaia: "Situazione sotto controllo, rispettare le regole"
VENEZIA - "Questi sono giorni cruciali perché domani arriverà la sentenza, ma i nostri indicatori ci lasciano sperare in un buon esito della classificazione. La situazione è sotto controllo. I tassi di occupazione delle terapie intensive sono tra i più bassi in Italia. Abbiamo tanti contagiati perché facciamo tanti tamponi. E quindi il mio unico appello ai cittadini è che rispettino le regole". Queste le dichiarazioni del presidente del Veneto Luca Zaia rilasciate oggi nel consueto appuntamento di informazione sull'andamento della pandemia di Covid-19. Domani il Governo comunicherà se sono necessari cambiamenti nei vari territori e quindi se alcune regioni cambieranno colore in base al rischio di diffusione del virus. Zaia è convinto che il Veneto resterà in zona gialla. Secondo il bollettino di oggi i tamponi molecolari eseguiti fino ad oggi sono 2milioni e 624mila. I test rapidi sono 29mila, 712 sono quelli fatti ieri. Il numero dei positivi totali sale a 112mila (+3753 nelle ultime 24 ore).
36.887 sono le persone in isolamento in Veneto. I ricoverati sono 2.242 (+50), nelle terapie intensive ci sono 296 persone (+5). Il numero dei morti sale a 3.057, 38 quindi le persone decedute nelle ultime 24 ore. Si contano anche molti pazienti dimessi, il turnover è alto. C'è tensione per i ricoveri in Veneto, dove si cominciano ad avere 300 persone in terapia intensiva.
La preoccupazione riguarda l'area non critica, dove ci sono più di 2.200 pazienti.
