Treviso, pronto un progetto per ricavarne appartamenti e loft
L'EX FORNACE GUERRA GREGORJ È IN VENDITA PER 2 MILIONI
Fondata nell'800, nella storica industria lavorò anche Arturo Martini

Quella residenziale è soltanto un’opportunità di riqualificazione. La Fornace potrebbe essere infatti lo spazio ideale anche per creare una sede direzionale oppure commerciale.
Nata nel 1840 con la costruzione del primo forno e in attività fino al 1965, la Fornace Guerra-Gregorj ha vissuto il suo splendore tra fine Ottocento e primi del Novecento grazie a numerosi rapporti commerciali con l'estero, che l'hanno portata a esportare perfino in Tunisia, Giappone e Russia. Già all'epoca la stessa ospitava anche residenze: vi sorgeva infatti una vera e propria comunità, dove trovavano spazio le case degli operai, immerse tra orti, frutteti e vigneti.
Un tempo luogo prediletto di artisti, pittori e scultori del calibro ad esempio di

«Nel nostro territorio gli esempi di archeologia industriale – il commento di Lucio D’Ambrosi, amministratore delegato di impREsa – sono rari e perciò particolarmente preziosi. L’ex Fornace Guerra-Gregorj è arrivata ai nostri giorni quasi intatta grazie alla gelosa conservazione di proprietà illuminate. Auspichiamo che a dare nuova vita al complesso sia un’imprenditoria altrettanto illuminata, che renda omaggio alle pagine di straordinario respiro culturale scritte negli anni tra le mura della struttura. A Milano la riconversione in loft di vecchie aree industriali ha visto rinascere zone come Lambrate o Tortona. Speriamo – riflette D’Ambrosi – che possa accadere anche qui, magari proprio attraverso le soluzioni proposte dagli architetti dello Studio Ciruzzi. I loft in particolare sono difficilissimi da trovare nel Trevigiano, eppure sono molto richiesti. Oggi “casa” è sempre più anche luogo di lavoro e proprio i loft sarebbero perfetti per trasformare il complesso in un nuovo universo abitativo e insieme professionale».




