VITTORIO VENETO - Lunedì prossimo, 21 dicembre, alle 18, gli allievi della classe 5^ A Scienze Umane del Liceo “Marco Flaminio” presenteranno alla cittadinanza l’esito conclusivo di un progetto triennale, che li ha visti impegnati in una partnership condotta insieme ai Servizi Sociali del Comune di Vittorio Veneto, all’ente Cesana Malanotti e alla locale azienda sanitaria.
Il progetto si è concentrato sulla messa in luce di alcune tematiche relative alla terza età e ha portato gli studenti a conoscere strumenti, procedure e figure professionali coinvolte nella cura e nell’assistenza della persona anziana. «L'iniziativa - spiega la preside Emanuela Da Re - nasce all'interno della già collaudata sinergia tra l'Amministrazione Comunale ed il Liceo Flaminio. Assume, in questo tempo, un ulteriore valore in quanto ha offerto una duplice, grande, opportunità agli studenti: da un lato, contribuire a far loro comprendere quanto le attività a supporto dell’ambito sociale siano rilevanti e necessitino di professionalità specifiche e competenti, dall'altro, mettere loro nella condizione di valutare quali siano gli strumenti a supporto dell'operatore sociale e quale grado di precisione essi abbiano.»
«Un progetto - aggiunge l’assessore alle politiche sociali e scolastiche, Antonella Caldart - lodevole per la sua duplice valenza: da un lato mostrare come il Sociale sia presente sul territorio, dall’altro aiutare i giovani studenti a sperimentare nella pratica la teoria che studiano a scuola. Un percorso che può sfociare nell’impiego reale dei giovani come addetti all’ambito sociale, magari con una prima esperienza anche da volontari e che va nella direzione della formazione di Cittadini consapevoli del proprio ruolo nella Comunità».
«In qualità di consigliere delegato ai Servizi socio sanitari del cda dell’Istituto Cesana Malanotti - conclude Sandro Tabaccanti - anche supportato dalla mia lunga esperienza di gestione del Distretto Socio sanitario Nord dell’ex Ulss 7, ho accolto volentieri la proposta di collaborare in qualità di tutor al progetto scuola lavoro che il Liceo Flaminio area socio pedagogica aveva avviato con l’istituto ICM. Con la classe ci si è indirizzati su un percorso di conoscenza e operatività della realtà dell’anziano che necessita di elevato supporto socio sanitario. Una realtà cogente visto il progressivo invecchiamento della popolazione su tutto il territorio. Si è cercato con il gruppo, molto attivo e partecipante, di sviluppare un forte sensibilità al problema e a quanto ruota attorno ad esso nella sua globalità. Ci si è impegnati a far emergere capacità ed interesse attraverso l’interazione con professionisti di varie competenze, a conoscere sistemi di programmazione regionali e locali, nonché metodi di valutazione capaci di costruire progetti alla persona, considerando l’anziano anche come portatore di valori e di memorie. Importante era anche appropriarsi di metodologie e tecnologie in uso, come le schede di valutazione SVAMA (Scheda Valutazione Multidimensionale Adulti e Anziani) utilizzata nella Regione Veneto, anche in previsione di un approccio al mondo del lavoro intrinseco nel percorso formativo di questa scuola. Il gruppo ha colto pienamente lo spirito del progetto che si concretizzato con un ottimo lavoro e per questo debbo congratularmi con loro e con gli insegnanti che li hanno guidati, ringraziare chi con disponibilità ci ha aiutato (Servizi sociali ICM, psicologi, geriatri ) e la dirigenza scolastica in primis per il costante supporto».
Sarà possibile prendere parte alla video-conferenza attraverso il link seguente: