TREVISO - La neve ha imbiancato anche la Marca. La precipitazione era prevista e il piano neve dell'amministrazione provinciale era già stato attivato. Da sabato i mezzi spargisale avevano iniziato a preparare i 1.200 chilometri di strade provinciali e hanno proseguito durante tutta la giornata di ieri. Questa notte poi, attorno alle 4, le lame spazzaneve sono uscite per liberare le strade più colpite dalla nevicata: le operazioni stanno proseguendo per tutta la mattinata.
Sono 40 le ditte che operano in convenzione con la Provincia sul territorio e vista la diffusione della nevicata sono state attivate tutte. Sinora, sono stati sparsi sulle strade provinciali oltre mille quintali di sale. Alcuni danno sono stati provocati soprattutto dal vento forte che ha causato la caduta di alcuni alberi. Anche se le temperature sembrano alzarsi, l’allerta rimane alta e la collaborazione tra Provincia di Treviso e servizio regionale di Protezione Civile rimane attiva in attesa di eventuale allerta, specie per quanto riguarda le zone della Pedemontana.
“Ci siamo attivati da subito, già nei giorni scorsi vista la previsione di nevicata – spiega Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – L’invito è sempre lo stesso: massima prudenza, anche perché con le restrizioni dei Dpcm ci sono meno auto in giro del solito e il rischio della formazione di ghiaccio è più alto. I nostri uomini e la protezione civile stanno operando da giorni e da questa notte in particolare senza sosta, cercando di rendere le strade più pulite e sicure possibili per la circolazione e cercando di risolvere tutte le problematiche che potrebbero sorgere. Invitiamo inoltre a non muoversi senza catene o gomme termiche: alcuni mezzi e automobilisti sprovvisti di tali dispostivi stanno causando ritardi nelle operazioni di pulizia e messa in sicurezza”.