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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Inchiesta della Procura di Venezia

INCENDI DOLOSI, ESTORSIONI E SPACCIO: 7 ARRESTI A SAN DONÀ DI PIAVE

Minacce e atti intimidatori per mancati pagamenti di partite di droga


SAN DONA' DI PIAVE - I carabinieri di San Donà di Piave hanno arrestato 7 persone a conclusione di un'inchiesta della Procura lagunare per incendi dolosi, estorsioni e spaccio di droga. All'operazione sono impegnati anche i militari delle Compagnie di Portogruaro, Mestre e Chioggia, del 4/o Battaglione "Veneto", e delle unità cinofile del Nucleo di Torreglia (Padova).
Le indagini, alle quali ha contribuito il Ros, sono iniziate dopo due atti intimidatori a San Donà, a gennaio e settembre 2020, nel corso dei quali erano stati incendiati due furgoni di una ditta nel settore dell'assemblaggio di minuterie metalliche.
I carabinieri hanno, tra l'altro, raccolto gravi e concordanti indizi di colpevolezza a carico degli indagati, individuando in un 48enne l'esecutore materiale degli incendi e in un 55enne il mandante per un vecchio credito mai onorato.
L'estorsione ha visto coinvolti altri indagati responsabili di gravi e pressanti minacce alla vittima. Nel corso dell'indagine si è appurata, inoltre, la presenza di un'altra persona, sottoposta a richieste di estorsione per un mancato pagamento di una partita di droga.