Lovisotto (Fim Cisl): "Valorizzare autonomia e professionalità dei lavoratori"
NUOVO CONTRATTO PER 40MILA METALMECCANICI DI TREVISO E BELLUNO
Aumenti in busta paga, riforma dell'inquadramento, smart working

Il contratto passerà alla storia per l’importante riforma dell’inquadramento professionale, fermo dal 1973. Una riforma che rimette ordine e attualizza il sistema di classificazione, modernizzando e aggiornando i sistemi di valutazione della professionalità dei lavoratori, adeguandoli alle profonde trasformazioni tecnologiche e organizzative che stanno caratterizzando il settore in questi ultimi anni.
È stato fatto inoltre un importante lavoro di rafforzamento di tutta la prima parte del contratto sulle relazioni industriali, sui diritti d’informazione, confronto, partecipazione e della formazione. Attenzione anche alla violenza di genere e allo smart working.
“È stato un rinnovo molto atteso - spiega Alessio Lovisotto, segretario generale della Fim Cisl Belluno Treviso - e anche complicato, per effetto della crisi e della pandemia che ha condizionato anche il modo di intendere la fabbrica, introducendo criteri più partecipativi - basti pensare alla condivisione dei protocolli per la sicurezza - e meno quantitativi di stampo fordista, ad esempio nell’inquadramento professionale che era fermo dal 1973. Il rinnovo e l’adeguamento dell’inquadramento richiederà un grande lavoro da parte di tutti nei prossimi mesi”.
“Il salario - aggiunge il leader della Fim territoriale - è stato incrementato anche per questa profonda trasformazione dei ruoli dei lavoratori nel sistema-fabbrica, rendendo l’ingaggio professionale più legato all’autonomia e alla responsabilità di ruolo che alla pura sequenza meccanica di produzione, pertanto priva di condivisione. Necessario sarà anche rendere esigibile la contrattazione di fabbrica garantendo maggiore partecipazione ai risultati e alle scelte strategiche che partono con la formazione, che viene riconfermata”.
Ad un approfondimento sul nuovo contratto sarà dedicato il prossimo Consiglio direttivo della Fim territoriale, che si svolgerà il 22 febbraio al Maggior Consiglio di Treviso. In seguito sarà avviata la fase delle assemblee di presentazione dei contenuti del Ccnl che si concluderà con il voto dei lavoratori.