A febbraio record di ingressi nei poli espositivi
NUOVO BABY PIT STOP AI MUSEI CIVICI DI TREVISO
Inaugurato il nuovo servizio per le famiglie a Santa Caterina
TREVISO - Inaugurato il nuovo Baby Pit Stop Unicef al Museo di Santa Caterina, Treviso. Un'iniziativa nata per dare la possibilità alle neo mamme o, più in generale, ai genitori, di trovare uno spazio attrezzato per l’allattamento o il cambio del pannolino. «L’inaugurazione del nuovo punto allattamento a Santa Caterina era atteso da tempo: l’iniziativa era stata annunciata ad ottobre ma purtroppo la situazione pandemica ha determinato le varie chiusure. L'auspicio è che i luoghi della cultura possano restare aperti ed accogliere le famiglie che, nella nostra città, devono potersi sentire coccolate. Il benessere delle famiglie con bimbi piccoli passa anche per la libera fruizione dei luoghi, anche e soprattutto quelli culturali».
Musei non è l’unica iniziativa che unisce l’arte e la bellezza e il sostegno alla famiglia.Al Museo Bailo sono stati infatti organizzati tre corsi sull’allattamento materno in collaborazione con il reparto di Ostretricia e Ginecologia dell’ospedale Cà Foncello diretto dal dottor Enrico Busato.
Negli ultimi mesi è stato esteso l’orario di apertura di oltre 19 ore settimanali, eliminando la chiusura durante la pausa pranzo e sono stati incrementati i prodotti e i gadget presenti nel book shop ma, soprattutto, è stata introdotta la gratuità per tutto il mese di febbraio.
Il Museo senza visitatori è un controsenso perché, è bene ricordarlo, il fine ultimo degli Istituti della Cultura è la fruizione. Incrementare quindi i servizi si pone nella logica della massima attenzione a chi si reca nei poli espositivi».

«Visitare i musei può diventare un gesto quotidiano», chiude l’assessore Colonna Preti.
«Assicurare servizi adeguati è indispensabile per garantire che questo gesto rimanga un’esperienza indimenticabile».














