Stagione estiva in netta ripresa
JESOLO, LUSINGHIERE PREVISIONI PER LA SETTIMANA DI FERRAGOSTO
Pierfrancesco Contarini, Presidente dell'Associazione Jesolana Albergatori: "confermato il trend positivo dell'estate"
Jesolo
Ferragosto conferma la ripresa. Secondo i dati di rilevazione statistica del sistema H-Benchmark, riferita agli hotel, il periodo centrale dell’estate, dall’8 al 21 agosto, conferma il trend molto positivo riscontrato dall’inizio della stagione, che ha evidenziato dati superiori al 2019.
“La stagione estiva sta proseguendo sui binari di una netta ripresa – ha commentato il presidente Aja, Pierfrancesco Contarini – rispetto alle ultime due stagioni, quando la città si era comunque mantenuta su buoni livelli, nonostante le difficoltà legate al periodo pandemico. E’ come se fosse ripreso un percorso di crescita che aveva visto, nel 2019, numeri veramente molto buoni. Ad oggi, dunque, quella crescita sta confermando un aumento dell’occupazione alberghiera che bene fa sperare anche per il futuro prossimo”.
I dati di H-Benchmark sono in linea con gli altri anni, con una media di occupazione dell’80% nelle strutture alberghiere, nell’arco di tempo ddall’8 al 21 agosto; in questo lungo fine settimana di Ferragosto l’occupazione media supera l’85%, con picchi del 90%. “Il mese di agosto è tradizionalmente il periodo degli italiani – continua Contarini – che, per tradizione, è una clientela abituata alla prenotazione sotto data, per cui si presume che, anche nei giorni successivi a Ferragosto, avremo delle risposte molto buone di occupazione media”.
Per quanto riguarda la provenienza: il 42,4% è clientela italiana, il 16,2% arriva dalla Germania, il 10% dall’Austria, il 3,3% dalla Svizzera.
Trattamenti prenotati sul totale delle prenotazioni: 47,1% Bed & Breakfast, 31,2% mezza pensione, 20,5% pensione completa, 1% solo camera.
Durata media del soggiorno: 8,4 giorni per la mezza pensione, 8 giorni per la pensione completa e la sola camera, 6,5 giorni per il Bed & Breakfest.
Canali di prenotazione: diretta 47,3%, tour operator 23,3%, agenzie Ota 20,6%, diretta attraverso i siti web 9%.
Si ricorda il dato consuntivo 22 maggio - 31 luglio 2022
Occupazione media Jesolo: 71,4% (+14,5% vs. 2021, +9,7% vs. 2019)
“La scelta del trattamento – commenta ancora il presidente Contarini –, le modalità di prenotazione, il periodo di permanenza media: sono tutti elementi che verranno analizzati al termine della stagione, per definire le strategie di mercato a medio e lungo termine. I dati, anche di Ferragosto, confermano il forte appeal della nostra città e premiano gli investimenti della città, oltre che della nostra categoria, per migliorare sempre più la qualità dei servizi”.
Rimane la forte preoccupazione per l’aumento dei costi, diretti e indiretti. “In primo luogo – spiega ancora il presidente Aja – per l’aumento dei costi delle bollette di gas e luce, con incrementi che hanno toccato anche il 300% rispetto all’anno precedente. A ciò si aggiungono le conseguenze che questi aumenti hanno determinato per le imprese ricettive su cui gravano costi esorbitanti per l’acquisto di materie prime (olio, pane, pasta) e, soprattutto, per la fornitura di servizi indispensabili da aziende esterne (caso eclatante: servizio lavanderia) che riversano sulle imprese alberghiere i propri maggiori costi. Questi aumenti non hanno pesato sulla vacanza dei nostri ospiti, cui sono stati garantiti i servizi e i prezzi annunciati in sede di promozione delle attività, ma che graveranno inevitabilmente sui bilanci delle aziende”.