VOLONTARIATO ON AIR
Ebicom e Volontariato: il progetto per persone in mobilità o disoccupazione
In uno scenario contrattuale che intende incidere sul rilancio del territorio e sulla qualità della vita, l'EbiCom, Ente Bilaterale del settore commerciale, assieme al Centro servizi per il volontariato di Treviso, ha dato il via a un progetto finalizzato a valorizzare le competenze dei lavoratori temporaneamente esclusi dal mercato del lavoro, nell’ambito del volontariato. Un passo avanti sul fronte della solidarietà e della riqualificazione occupazionale mai attuato in nessuna altra Provincia, per il quale saranno stanziati 150 mila Euro. Ne abbiamo parlato con Luca Bertuola di EbiCom Confcommercio Alessia Crespan (operatrice CSV), Francesca che racconterà la sua esperienza di volontariato.
In sintesi, l’accordo siglato dalle parti sociali prevede di:
- integrare il reddito dei lavoratori sospesi a 0 ore in cassa integrazione in deroga. EBiCom mette un contributo, oltre all'assegno di disoccupazione Inps (aspi), pari al 20% dell'assegno stesso per un massimo di 3 mesi;
- integrare il reddito dei lavoratori licenziati che sono in disoccupazione (per un full time circa 200 € al mese per 6 mesi per i lavoratori con meno di 55 anni, di 8 mesi per i lavoratori con più di 55 anni);
- di prevedere per le aziende la possibilità di usufruire di periodi di sospensione con contributo dell’ Ebicom + Inps per un periodo di 90 gg oltre al cassa integrazione in deroga
- di prevedere contributi pari al 20% dell'assegno aspi (200 € al mese circa per tutta la durata dell'indennità di disoccupazione - da 8 mesi a 14 mesi-) per l'assunzione di lavoratori in disoccupazione che” hanno diritto all'aspi” oltre agli incentivi statali già previsti ;
- di prevedere un contributo di 1500 € per l'assunzione di lavoratori in tirocinio (novità rispetto agli anni precedenti).
- le parti sociali hanno inoltre previsto anche per il 2015 il finanziamento della formazione per le aziende sia obbligatoria (sicurezza e igiene) sia professionalizzante.
Il tutto va ad aggiungersi al sistema di welfare già previsto da EbiCom, indipendentemente da quest’ultimo accordo. Sono infatti rifinanziati tutti i contributi di welfare per i lavoratori (ovvero: spese per figli disabili, acquisto di protesi oculistiche e ortopediche) oltre alla copertura dell'aspettativa non retribuita per esaurimento del periodo di comporto e per malattie che richiedono l’impiego di terapie salvavita.