Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

PILLOLE DI TRASPARENZA
Trivelle: benefici per pochi, danni per gli altri

“Basta benefici per poche grandi aziende e danni per tutti gli altri”. E' questo il messggio da lanciare tramite il referendum del prossimo 17 aprile sulle trivellazioni, secondo Gianni Girotto, senatore trevigiano del Movimento 5 Stelle.
Votando sì verrà abolita la norma che consente alle piattaforme di proseguire l'estrazione oltre alla scadenza delle concessioni in essere: spesso un escamotage, spiega Girotto, per rinviare lo smantellamento degli impianti e i relativi costi. Ma la consultazione, ribaidsce l'esponente pentastellato, è anche, e soprattutto, l'occasione per ripensare il sistema dello sfruttamento dei giacimenti fossili in Italia. A partire dal fatto che le compagnie petrolifere possono benficiae di royalties tra le più basse al mondo e di ampie franchigie. La conseguenza? Nel 2015, il paese ha incassato solo 340 milioni di euro per l'utilizzo di queste risorse pubbliche. L'attività etrattiva comporta un psesante impatto sull'ambiente, ribadisce Girotto citando i dati del ministero dell'Ambiente. Non vale nemmneno l'argomento portato dai sostenitori delle trivellazioni, secondo cui il settore può creare occupazione. Grazie all'alto livello di automazione, però, replica il senatore, la creazione di nuovi posti di lavoro sarebbe molto limitata. L?Arabia Saudita, per fare un esempio, pur con un'attività enormemente più ampia di qualla italiana, impiega non più di 50mila addetti. Dunque, conclude Girotto, a fronte di lauti guadagni per pochi grandi gruppi della lobby delle energie fossili, la collettività riceve vantaggi molto risicati, dovendo farsi carico, anzi di cospicui costi.