"TESTIMONE INATTENDIBILE"

TREVISO – (gp) In attesa della decisione del Tribunale del Riesame di Venezia riguardo la richiesta di annullamento del provvedimento di misura cautelare in carcere per Gennaro Geremia, il 48enne di Visnà di Vazzola indicato come il secondo autore materiale dell'omicidio del 71enne Eliseo David, la Procura definisce “inattendibile” il testimone che scagionerebbe l'uomo dichiarando di essere stato in sua compagnia al momento del delitto, avvenuto nella notte tra il 15 e il 16 settembre scorso. Geremia sarebbe rimasto, secondo le versioni fornite agli inquirenti dai testimoni, prima a vedere una partita di Champions League in compagnia di un amico, e poi a casa con la moglie seguendo seguendo la prima puntata del “Chiambretti night”, che come ospite aveva la nuotatrice azzurra Federica Pellegrini. Dichiarazioni che però il pm titolare delle indagini non ritiene per nulla attendibili, anche a fronte degli elementi oggettivi che posizionerebbero Gennaro Geremia sulla scena del crimine, oltre alla confessione dell'altro indagato, Ivan Marin. I legali del 48enne di origini napoletane, gli avvocati Giuseppe Gulli e Fabio Crea, sostengono il contrario: allo stato degli atti non ci sarebbero elementi che proverebbero la presenza del Geremia sul luogo del delitto e il suo coinvolgimento nell'omicidio di via delle Acacie a Campolongo di Conegliano.