TREVISO - Nuovo appuntamento con le pillole di golf assieme a Paolo Pilla. Questa settimana parliamo di vantaggi e del pareggio dei livelli di gioco. Quest’aspetto del Golf è un tocco di lealtà, giustizia, correttezza, eleganza. Il fatto che il giocatore non debba trovarsi spiazzato nel praticare con uno più bravo, è una cosa nobile di questo sport; permette la socializzazione e il divertimento di tutti i giocatori. Nessuno ha cominciato bravo, ed è giusto che chi già lo è, permetta anche agli altri di divenirlo, altrimenti è condannato a giocare da solo. Soprattutto in questo sport, dove “sembra facile”, ma in realtà facilità non ce n’è, per l’apprendimento ci vuole tempo e costanza. Con un po’ di umiltà e strategia Il golf si adatta facilmente alle capacità di tutti i golfisti, e permette di realizzare un gioco di squadra. Innanzitutto il giocatore già ottiene un vantaggio diverso in base alle difficoltà dei vari Campi in cui andrà a giocare: Il suo hcp esatto subirà una variazione, verrà "convertito" nel hcp di gioco in base alle caratteristiche di quel Campo. Ricordo però che questa variazione potrebbe anche essere negativa, se quel giocatore si recasse a giocare in un Campo il cui rating sia definito facile. Ci sono poi i vantaggi che un giocatore riceve nei confronti dei compagni di gioco che hanno un hcp diverso, più basso, e che variano secondo il tipo di gara che si apprestano a giocare. E di questi vogliamo parlare:
Gare di SINGOLO
Se si gioca un singolo a colpi (Strokeplay), il giocatore con l’hcp più alto ottiene l’intero vantaggio sia nella Medal sia nella Stableford: se Bianchi ha hcp 12, e Neri hcp 18, Neri avrà a disposizione 6 colpi in più per compere il percorso. - Nella gara a buche, (Match play), invece, il giocatore con hcp più basso concede all’altro giocatore un numero di colpi un po’ inferiore: i ¾ della differenza tra i rispettivi hcp, arrotondati per eccesso o difetto.
Gare di COPPIA
In una gara QUATTRO PALLE (fourball) a buche, sia medal sia stableford, ogni giocatore ottiene i ¾ del proprio vantaggio.
Nella FOURSOME, a buche, la parte con hcp maggiore riceve i 3/8 della differenza tra le somme dei vantaggi delle parti, mentre nella FOURSOME a colpi, è la metà della differenza.
In una gara GREENSOME l’hcp della coppia si ottiene moltiplicando per 4 l’hcp più alto, per 6 l’hcp più basso, dividendo la somma per 10, e arrotondando poi il risultato per eccesso o difetto.
GARE DI SQUADRA
Nei match-play, ¾ della differenza degli handicap, salvo che non si tratti di una Foursome, nel qual caso sono concessi i 3/8 della differenza.
Nelle gare pro-amateur (PRO AM), il professionista gioca senza hcp mentre i dilettanti giocano con i ¾ del proprio hcp.
In qualche caso il calcolo è un po’ complicato, ma non serve che i giocatori si preoccupino di farlo, perché gli viene fornito dal Circolo con lo score, già predisposto per via informatica.
Paolo Pilla
“Per arrivare all’alba non c’è altro che la notte” Kahlil Gibran